Tu furi i dolci odori
A’ ligustri ed a’ gigli,
O mobil aura, ed a’ bei fior vermigli;
Ma li comparte l’auro
Di Laura mia gradita;
Tu segui il sol, da Febo ella è seguita.
Ah! non la volga in lauro
Del ciel pietate o sdegno,
Che di sí bella pianta è ’l bosco indegno.