PAROLA, VARIAZIONI SUL TEMA
E qui ti attendo
Parola,
al margine del foglio
per essere poesia di oggi,
di domani e di sempre,
per essere quella chiosa
che sa di azzardo e di sfida,
e a cui nessuno aveva già pensato.
E qui ti attendo
per fare giochi con la penna
e con la carta;
sappi che ho abbastanza inchiostro
per saltare lo steccato dei giochi fatti,
e per tentare combinazioni
a non finire,
per essere quel taglio
sulla tela di Fontana.
E qui ti attendo
per stordire la voce sorda
della consuetudine,
nella stantia
corrente di ritorno.
E qui li attendo.
Rosita Matera, 2022