Se l’alma è ver, dal suo corpo disciolta
Se l’alma è ver, dal suo corpo disciolta,
che ’n alcun altro torni
a’ corti e brevi giorni,
per vivere e morire un’altra volta,
la donna mie, di molta
bellezza agli occhi miei,
fie allor com’or nel suo tornar sì cruda?
Se mie ragion s’ascolta,
attender la dovrei
di grazia piena e di durezza nuda.
Credo, s’avvien che chiuda
gli occhi suo begli, arà, come rinnuova,
pietà del mie morir, se morte pruova.