#ScrittoriItaliani
De la prona stagion ne i dí più ta… Che le rose sfioriro e i laureti, Quando cavalleria cinge i codardi E al valor civiltà mette divieti, A te, Scandian, faro gentil che a…
O tra i placidi olivi, tra i cedri… bella Arenzano al riso de la ligur… operosa vecchiezza t’illustra, ser… signoril grazia e il dolce di giov… facil corre in te l’ora tra liete…
Odio l’usata poesia: concede comoda al vulgo i flosci fianchi e… palpiti sotto i consueti amplessi stendesi e dorme. A me la strofe vigile, balzante
Co 'l raggio de l’april nuovo che… Roseo la stanza tu sorridi ancora Improvvisa al mio cuore, o Maria… E il cuor che t’obliò, dopo tant’o… Di tumulti oziosi in te riposa,
Scuotesti, vergin divina, l’auspic… ala su gli elmi chini de i pèltast… poggiasti il ginocchio a lo scudo, aspettanti con l’aste protese? o pur volasti davanti l’aquile,
Dante il mover gli diè del cherubi… E d’aere azzurro e d’òr lo circonf… Petrarca il pianto del suo cor, di… Rio che pe’ versi mormora, gl’infu… La mantuana ambrosia e 'l venosino
Oh quei fanali come s’inseguono accidiosi là dietro gli alberi, tra i rami stillanti di pioggia sbadigliando la luce su 'l fango! 5 Flebile, acuta, stridula fischia
O che tra faggi e abeti erma su i… Smeraldini la fredda orma si stamp… Al sole del mattin puro e leggero, O che foscheggi immobile nel giorn… Morente su le sparse ville intorno
Lina, brumaio torbido inclina, Ne l’aer gelido monta la sera: E a me ne l’anima fiorisce, o Lin… La primavera. In lume roseo, vedi, il nivale
Agile e solo vien di colle in coll… quasi accennando l’ardüo cipresso. Forse Francesca temprò qui li ard… occhi al sorriso? Sta l’erta rupe, e non minaccia:
Come, quando su’ campi arsi la pia Luna imminente il gelo estivo info… Mormora al bianco lume il rio tra… Riscintillando tra le brevi sponde… E il secreto usignuolo entro le fr…
Poi che un sereno vapor d’ambrosia da la tua coppa diffuso avvolsemi, o Ebe con passo di dea trasvolata sorridendo via; non piú del tempo l’ombra o de l’a…
(Voce dai palazzi) E tu se d’eche… Valli o borea, dal grembo, o erran… Di pin canora, o stretto in chiost… Voce d`umani pianti E sibilo di tibie e de la belva
Solenni in vetta a Monte Mario st… nel luminoso cheto aere i cipressi… e scorrer muto per i grigi campi mirano il Tebro, mirano al basso nel silenzio Roma
Tra le nubi ecco il turchino Cupo ed umido prevale: Sale verso l’Apennino Brontolando il temporale. Oh se il turbine cortese