#ScrittoriItaliani
Ma ci fu dunque un giorno su questa, terra il sole? Ci fùr rose e viole, luce, sorriso, ardor? Ma ci fu dunque un giorno
O che tra faggi e abeti erma su i… Smeraldini la fredda orma si stamp… Al sole del mattin puro e leggero, O che foscheggi immobile nel giorn… Morente su le sparse ville intorno
Dolce paese, onde portai conforme l’abito fiero e lo sdegnoso canto e il petto ov’odio e amor mai non… pur ti riveggo, e il cor mi balza… Ben riconosco in te le usate forme
Ancor dal monte, che di foschi ond… frassini al vento mormoranti e lun… per l’aure odora fresco di silvest… salvie e di timi, scendon nel vespero umido, o Clitu…
ASINELLA Io d’Italia dal cuor tra impeti d… quando l’Alpi di barbari snebbiaro… e su ‘l populeo Po pe ’l verde pae… tutte le trombe reduci suonavano.
Il poeta, o vulgo sciocco, Un pitocco Non è già, che a l’altrui mensa Via con lazzi turpi e matti Porta i piatti
O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti
Tu parli; e, de la voce a la molle… lenta cedendo, si abbandona l’anim… del tuo parlar su l’onde carezzevo… e a strane plaghe naviga. Naviga in un tepor di sole occiduo
Dante il mover gli diè del cherubi… E d’aere azzurro e d’òr lo circonf… Petrarca il pianto del suo cor, di… Rio che pe’ versi mormora, gl’infu… La mantuana ambrosia e 'l venosino
Nel gran cerchio de l’alpi, su 'I… Squallido e scialbo, su’ ghiacciai… Regna sereno intenso ed infinito Nel suo grande silenzio il mezzodí… Pini ed abeti senza aura di venti
Corron tra 'l Celio fosche e l’Av… le nubi: il vento dal pian tristo… umido: in fondo stanno i monti alb… bianchi di nevi. A le cineree trecce alzato il velo
Gelido il vento pe’ lunghi e candi… Intercolonnii fería; su’ tumuli Di garzonetti e spose Rabbrividian le rose Sotto la pioggia, che, lenta, assi…
Surge nel chiaro inverno la fosca… e il colle sopra bianco di neve ri… È l’ora soave che il sol morituro… le torri e 'l tempio, divo Petroni… le torri i cui merli tant’ala di s…
Leva le tende, e stimola La fuga de i cavalli; Torna a le pigre valli Che il verno scolorò! Via! su le torri italiche
Scuotesti, vergin divina, l’auspic… ala su gli elmi chini de i pèltast… poggiasti il ginocchio a lo scudo, aspettanti con l’aste protese? o pur volasti davanti l’aquile,