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O tu che vivi sola, sul confine della foresta ove sei nata, e sied… d’un cedro all’ombra centenaria, i… ignudi e sciolto sulle spalle il c… tu che hai negli occhi la corrente…
Poesia “Vaticinio” di Ada Negri Tags: Nessun tag Raccoglie le pesanti ombre la sera Sovra il giaciglio dove il bimbo p… Preme nel sonno una tristezza fier…
Io ti farò morire di dolcezza, se tu m’ascolterai quando la luna gonfia il mio cuore come un cuore… Sarà rossa la luna ad orïente, e poi, salendo, diverrà di perla.
Ti vidi un giorno—e di sospetto un… M’arse la solitaria alma sdegnosa, Senza saper perchè: Or ti conosco, e t’odio, e son gel… Son gelosa di te!...
Suonavi al pianoforte un’ampia e l… melodia di dolcezza, un Lied tedes… Stillava il suon sulla mia febbre,… sfaldandosi nel cuor come la neve. L’invincibile arsura che mi strazi…
Anima stanca, andiam dunque in Le… per le strade e le piazze, oggi ch… Le piccole operaje han tutte in te… un fiore, e in bocca un riso di de… Ridono al sol d’Autunno che river…
Sogno.—Dinanzi al mio vagante sgu… Una turba fantastica traluce Tutta ravvolta ne la rossa luce Del tramonto di giugno austero e t… Son macri volti e petti strazïati,
Nostalgia mi cacciò dalla mia niti… casa, ove i fiori in snelle coppe… Ed un guarnello d’operaja indosso mi mise, e al collo un fazzoletto… E son venuta ove le basse fabbrich…
Rôtan le cinghie, stridono le macc… Indefessi ne l’opre, allegri canti Vociano i lavoranti. Ma un dissennato grido a un tratto… E pare lacerante urlo di belva
Poesia “Vanni e Vanna” di Ada Ne… Tags: Nessun tag Una notte d’inverno, Vanni e Vann… chiusero gli occhi alla lor dolce… Ad essi non lasciavi, o dolce madr…
O amore, amore, amor!... Tutto ti… Divinamente palpitar nel sole, Nei soffii larghi e liberi del ven… Nel mite olezzo trepidante e puro De le prime vïole!
Chi batte alla mia porta?... ... Buon dì, Miseria; non mi fai… Fredda come una morta Entra: io t’accolgo rigida e secur… Spettro sdentato da le scarne brac…
Sangue ch’io vedo—se i grand’occhi… socchiudo in languidezza di desìo— scorrer per vene e muscoli nel mio corpo, dal capo eretto ai piè legg… sangue ch’io sento insorgere al ce…
Io non ho nome.—Io son la rozza f… Dell’umida stamberga; Plebe triste e dannata è mia famig… Ma un’indomita fiamma in me s’albe… Seguono i passi miei maligno un na…
Spirò stanotte, senza dir parola. Chi su lei pianse la coprì di rose bianche, e i capelli in fronte le… poi la lasciò nel gran silenzio so… Già intorno agli occhi e a le masc…