#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)
I’ mi credetti, il primo giorno ch… mira’ tante bellezze uniche e sole… fermar gli occhi com’aquila nel so… nella minor di tante ch’i’ desio. Po’ conosciut’ho il fallo e l’erro…
El ciglio col color non fere el vo… col suo contrar, che l’occhio non… da l’uno all’altro stremo ov’egli… L’occhio, che sotto intorno adagio… picciola parte di gran palla scuop…
Se nel volto per gli occhi il cor… altro segno non ho più manifesto della mie fiamma; addunche basti o… signor mie caro, a domandar merced… Forse lo spirto tuo, con maggior f…
Mentre c’al tempo la mie vita fugg… amor più mi distrugge, né mi perdona un’ora, com’i’ credetti già dopo molt’anni… L’alma, che trema e rugge,
Se sempre è solo e un quel che sol… il tutto per altezza e per travers… non sempre a no’ si mostra per un… ma più e men quante suo grazia pio… A me d’un modo e d’altri in ogni a…
Non fur men lieti che turbati e tr… che tu patissi, e non già lor, la… gli spirti eletti, onde le chiuse… del ciel, di terra a l’uom col san… Lieti, poiché, creato, il redemist…
Per qual mordace lima discresce e manca ognor tuo stanca… anima inferma? or quando fie ti sc… da quella il tempo, e torni ov’eri… candida e lieta prima,
Di te con teco, Amor, molt’anni s… nutrito ho l’alma e, se non tutto,… il corpo ancora; e con mirabil art… con la speme il desir m’ha fatto b… Or, lasso, alzo il pensier con l’a…
Se ben concetto ha la divina parte il volto e gli atti d’alcun, po’ d… doppio valor con breve e vil model… dà vita a’ sassi, e non è forza d’… Né altrimenti in più rustiche cart…
Per croce e grazia e per diverse p… son certo, monsignor, trovarci in… ma prima c’a l’estremo ultimo anel… goderci in terra mi parria pur ben… Se l’aspra via coi monti e co ’l m…
Sepulto è qui quel Braccio, che D… corregger col suo volto la natura; ma perché perso è ’l ben, c’altri… lo mostrò al mondo e presto sel ri…
Quanta dolcezza al cor per gli occ… quel che ’n un punto el tempo e mo… Che è questo però che mi conforta e negli affanni cresce e sempre du… Amor, come virtù viva e accorta,
Veggio co’ be’ vostr’occhi un dolc… che co’ mie ciechi già veder non p… porto co’ vostri piedi un pondo ad… che de’ mie zoppi non è già costum… Volo con le vostr’ale senza piume;
Come portato ho già più tempo in s… l’immagin, donna, del tuo volto im… or che morte s’appressa, con previlegio Amor ne stampi l’al… che del carcer terreno
Se ’l duol fa pur, com’alcun dice,… privo piangendo d’un bel volto uma… l’essere infermo è sano, fa vita e grazia la disgrazia mia: ché ’l dolce amaro è quello