#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)
Condotto da molt’anni all’ultim’or… tardi conosco, o mondo, i tuo dile… la pace che non hai altrui promett… e quel riposo c’anzi al nascer muo… La vergogna e ’l timore
S’i’ avessi creduto al primo sguar… di quest’alma fenice al caldo sole rinnovarmi per foco, come suole nell’ultima vecchiezza, ond’io tut… qual più veloce cervio o lince o p…
Che fie doppo molt’anni di costei, Amor, se ’l tempo ogni beltà distr… Fama di lei; e anche questa fugge e vola e manca più ch’i’ non vorre…
Se da’ prim’anni aperto un lento e… ardor distrugge in breve un verde… che farà, chiuso po’ da l’ultim’or… d’un più volte arso un insaziabil… Se ’l corso di più tempo dà men lo…
Sol pur col foco il fabbro il ferr… al concetto suo caro e bel lavoro, né senza foco alcuno artista l’oro al sommo grado suo raffina e rende… né l’unica fenice sé riprende
Quante più par che ’l mie mal magg… se col viso vel mostro, più par s’aggiunga al vostro bellezza, tal che ’l duol dolce di… Ben fa chi mi tormenta,
El Dì e la Notte parlano, e dicon… Noi abbiàno col nostro veloce cors… alla morte el duca Giuliano; è ben… che e’ ne facci vendetta come fa. E la vendetta è questa: che avendo…
Ben doverrieno al sospirar mie tan… esser secco oramai le fonti e ’ fi… s’i’ non gli rinfrescassi col mie… Così talvolta i nostri etterni lum… l’un caldo e l’altro freddo ne ris…
Mentre i begli occhi giri, donna, ver’ me da presso, tanto veggio me stesso in lor, quante ne’ mie te stessa m… Dagli anni e da’ martiri
Qui son de’ Bracci, deboli a l’im… contr’a la morte mia per non morir… meglio era esser de’ piedi per fug… che de’ Bracci e non far da lei di…
Sotto duo belle ciglia le forze Amor ripiglia nella stagion che sprezza l’arco e… Gli occhi mie, ghiotti d’ogni mara… c’a questa s’assomiglia,
Quand’Amor lieto al ciel levarmi… cogli occhi di costei, anzi col so… con breve riso ciò che preme e dol… del cor mi caccia, e mettevi ’l su… e s’i’ durassi in tale stato molto…
Al zucchero, a la mula, a le cande… aggiuntovi un fiascon di malvagia, resta sì vinta ogni fortuna mia, ch’i’ rendo le bilance a san Miche… Troppa bonaccia sgonfia sì le vele…
In quel medesmo tempo ch’io v’ador… la memoria del mie stato infelice nel pensier mi ritorna, e piange e… ben ama chi ben arde, ov’io dimoro… Però che scudo fo di tutti loro...
—Perché ne’ volti offesi non entra… dagli anni, Morte, e c’anzi tempo… —Perché nel ciel non sale e non di… cosa che ’nvecchi e parte il mondo…