Giuseppe Giusti

A Dante

La colpa seguirà la parte offensa
In grido, come suol.
Dante, Paradiso.

 
 
Allor che ti cacciò la Parte Nera
    Coll’inganno d’un Papa e d’un Francese,
    Per giunta al duro esiglio, il tuo Paese
    Ti diè d’anima ladra e barattiera.
 
E ciò perchè la mente alta e severa
    Con Giuda a patteggiar non condiscese:
    Così le colpe sue torce in offese
    Chi ripara di Giuda alla bandiera.
 
E vili adesso e traditori ed empi
    Ci chiaman gli empi, i vili, i traditori,
    Ruttando sè, devoti ai vecchi esempi.
 
Ma tu consoli noi, tanto minori
    A te d’affanni e di liberi tempi,
    Di cuor, d’ingegno, e di persecutori.

1848

#Sonetti

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