Se bionde trecce, chioma crespa e d’oro,
occhi ridenti, splendidi e soavi,
atti piacevoli e costumi gravi,
sentito motteggiare, onesto e soro
parlar in donna, com’in suo tesoro,
pose natura mai o finser savi:
tutt’è 'n costei, Amor, in cui le chiavi
delle mia pene desti e del ristoro.
Dunque, se io sovente ne sospiro,
non mi riprenda chi la mia speranza
non vede posta in premio del martiro.
Questa li mia pensier urge e avanza
con gli occhi sua a sì alto desiro,
che nulla più sentir have 'n possanza.