A dir che siate bella scemo le vostre lode, madonna, e mi riprende ognun che m… Nome non ci è conforme a quel che… non so che cosa avete
Su la poppa sedea d’una barchetta, che 'l mar segando presta era tira… la donna mia con altre accompagnat… cantando or una or altra canzonett… Or questo lito e or quest’isoletta…
All’ombra di mill’arbori fronzuti, in abito leggiadro e gentilesco, con gli occhi vaghi e col cianciar… lacci tendea, da lei prima tessuti de’ suoi biondi capei crespi e sol…
Mentre virtù de’ bei vostri occhi… arde ogn’alma gentil d’onesto amor… tanto e sì puro è il lor vivo sple… il qual basso desir mai non consen… Le voci poi se con l’orecchie inte…
Non credo il suon tanto soave foss… che gli occhi d’Argo tutti fé dorm… né d’Anfion la citara a udire quando li monti a chiuder Tebe mos… né le sirene ancor quando si scoss…
Intorn’ad una fonte, in un pratell… di verdi erbette pieno e di bei fi… sedean tre angiolette, i loro amor… forse narrando, e a ciascuna 'l be… viso adombrava un verde ramicello
Cresce la fiamma mia pur ch’io vi… o mio bel sol, da cui mia vita pen… né luce altra per me fra noi rispl… tosto ch’avien ch’in voi questi oc… E fiano eterni gli alti miei desir…
Nascosi son gli spirti e l’ombre t… di fronde agli albuscelli dal poco amico inverno e da’ suo’… ma non senza cagion le 'ngiurie mo… fatte gli son da quelli
D’oro crespi capelli e annodati da sé e da verde frondi e bianchi… un angelico viso e due splendori simili a stelle, e atti non usati veder fra noi, vezzosi e riposati,
Iscinta e scalza, con le trezze av… e d’uno scoglio in altro trapassan… conche marine da quelli spiccando, giva la donna mia con le altre mol… con picciol moto i bianchi piè bag…
Se bionde trecce, chioma crespa e… occhi ridenti, splendidi e soavi, atti piacevoli e costumi gravi, sentito motteggiare, onesto e soro parlar in donna, com’in suo tesoro…
Chi non crederrà assai agevolmente… s’al canto d’Arion venne il delfin… faccendo sé al suo legno vicino, al suo comando presto e ubidiente, che, solcando costei il mar sovent…
Guidommi Amor, ardendo ancora il… sopra l’acque di Giulio, in un mir… e era il mar tranquillo e il ciel… quantunque alquanto zefir, come su… movesse agli arbuscei le cime sole…
Quel dolce canto col qual già Orf… Cerbero vinse e il nocchier d’Ach… o quel con ch’Anfion dal duro mont… tirò li sassi al bel muro dirceo; o qual d’intorn’al fonte pegaseo
Candide perle, orientali e nuove, sotto vivi rubin chiari e vermigli… da’ quali un riso angelico si muov… che sfavillar sotto due neri cigli sovente insieme fa Venere e Giove…