#ScrittoriItaliani (Da Il Questo falso in muro) vecchio
Il vento scuote allori e pini. Ai… Tra fumi e luci la costa la vedi a… La mattinata si affina nella stanz… Un filo di musica rock, le matite,… Sono felice della pioggia. O dèi…
Molto chiare si vedono le cose. Puoi contare ogni foglia dei plata… Lungo il parco di settembre l’autobus già ne porta via qualcun… Ad uno ad uno tornano gli ultimi m…
Ti riconosco, antico morso, ritorn… tante volte e poi l’ultima. Ho raccolto il mio fascio di fogli… preparata la cartella con gli appu… ricordato chi non sono, chi sono,
III ... Non la speranza ti dico, la cagna affamata che non si sazia mai e vagabonda ai confini. Tu sai
Un grande temporale per tutto il pomeriggio si è attor… sui tetti prima di rompere in lamp… Fissavo versi di cemento e di vetr… dov’erano grida e piaghe murate e…
Stasera ci vedremo. Ci diremo parole che potrebbero portarci per sempre lontani da noi. Ma anch… che dopo il sonno o dopo molti son… si venga a una notte chiarissima,…
Dalla grata dell’orto La vite al muro spento. Tocca una foglia il vento Al ramo morto. Vento di novembre
Gli alberi sembrano identici che vedo dalla finestra. Ma non è vero. Uno grandissimo si spezzò e ora non ricordiamo più che grande parete verde era.
Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato
Si fa tardi. Vi vedo, veramente eguali a me nel vizio di passione, con i cappotti, le carte, le luci delle salive, i capelli già fragil… con le parole e gli ammicchi, ecci…
Dove ricercheremo noi le corone di… le musiche dei violini e le fiacco… Dove saranno gli ori delle pupille Le tenebre, le voci – quando trave… Discenderanno i cavalieri di grigi…
E questo è il sonno, edera nera, n… Corona: presto saremo beati In una madre inesistente, schiuse Nel buio le labbra sfinite, sepolt… E quel che odi poi, non sai se asc…
Quando dalla vergogna e dall’orgog… Avremo lavate queste nostre parole… Quando ci fiorirà nella luce del s… Quel passo che in sonno si sogna.
Notte ancora e la casa nel suo son… Già sveglio, andavo alla finestra,… le imposte del terrazzo, su quella ringhiera posavo la fron… Oltre gli orti ancora bui, le chie…
Un forte temporale si è riversato sui tetti con lampi… per tutto il pomeriggio. Pensando alla freddezza e al dolor… del cemento e del vetro,