Riposa, alba,
Non aver fretta.
Gli animali notturni
Turbati dalla vibrazione
Di una coscienza
Irrimediabilmente compromessa
Ti attendono da tempo
Nelle loro mattine
Che brillano della luce
Accecante e insopportabile
Della colpa e della vergogna.
Non affrettarti, alba,
A portare il nuovo giorno
A coloro che non hanno rimpianti.
Lascia che i giusti dormano,
Ma sii un monito,
Un discrimine terribile,
Per tutti quelli che con ansia
Aspettano il rinnovo della tua promessa.