Ada Negri

Tu vuoi saper...

Tu vuoi saper chi io sia?... Fanciullo, senti.
In deserta prigion chiuso e dannato
Io sono augello dall’ali possenti;
E chiedo il folgorar dei firmamenti,
E qui m’agito e soffro incatenato.
Biondo fanciullo, senti.
 
Io sogno nozze di silvestri fiori
Ne l’ombra secolar de la foresta,
E de le belve i deliranti amori
Su le sabbie del tropico; e gli ardori
Del sole e il turbinar de la tempesta,
Raggi, procelle e fiori.
 
E qualche volta, vedi, audacemente
Io mi dibatto, maledico, piango;
Ma passa il mondo e ride o non mi sente,
Ed io, testardo prigionier furente,
Contro i ferri l’aperte ali m’infrango,
E il mondo non mi sente!...
 
Oh, chi mi spèzza l’ìnvide ritorte.
Chi mi dona la luce e l’infinito,
Chi mi dischiude le tenaci porte?
Io voglio, io voglio errar, garrulo e forte,
Nella luce del sole ebbro e rapito....
O libertade, o morte.

Piaciuto o affrontato da...
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