Pochi ricordi si posano sui Banchi di scuola ma erano Quelli giorni chiari di fugaci Pensieri e di notti di lucciole Grilli e cicale.
Dal punto più alto ad Anni luce da qui (così t’ Immaginiamo) dovessi Pure non esistere (Dio) Non ti dimenticare (nel
Senza ormai dolore come nude Parole vagano queste creature Figlie dell’infamia e delle frodi… Uomo (bevendo dall’arsura del sole… 24-7-’23 Randagi (s.sciandra).
Buca la notte la tua_assenza Nitida come i mattini d’estate_( È come guardare dalla parte più Larga d’un cannocchiale sentirti Vicino saperti lontano: sarebbe
In indistinto luogo_ove il Tempo fatica_a penetrare Iddio altro non pose che l’ Anime semplici leggiadre ( Escluse da questo immondo
Sul cielo a guardare dall’alto. Q… Terra è prigione [Non posso dirmi… Benché ancora non mi diano per mor… 22-7-’23 Dimora o porto (s.sciandr…
... l’azzurro che si dipana piano E sul declivio l’albero lontano [ Accanto un fiore_esitante_(e solit… 4-7-’23 Muto e ripetuto (s.sciandr…