ROBERTO COLAROSSI

Chiudere il cielo

Ho desiderato la notte per il buio,
l’ho desiderata per il silenzio,
ma strali di luce l’hanno squarciata,
intense esplosioni sconvolta,
ho chiuso la tendina del cielo,
per non vedere più niente,
per non sentire più niente.
la mano si è bagnata di mare,
portandola sulla bocca,
ho sentito il sapore del sale.
quando è arrivata la tregua,
non c’era più niente,
ma il sapore del sale si,
era rimasto.




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