Tal fosti: or qui sotterra Polve e scheletro sei. Su l’ossa… Immobilmente collocato invano, Muto, mirando dell’etadi il volo, Sta, di memoria solo
Errai, candido Gino; assai gran t… E di gran lunga errai. Misera e v… Stimai la vita, e sovra l’altre in… La stagion ch’or si volge. Intoll… Parve, e fu, la mia lingua alla be…
Quale in notte solinga, Sovra campagne inargentate ed acqu… Là ‘ve zefiro aleggia, E mille vaghi aspetti E ingannevoli obbietti
Qui su l’arida schiena del formidabil monte sterminator Vesevo, la qual null’altro allegra arbor n… tuoi cespi solitari intorno spargi…
Lungi dal proprio ramo, Povera foglia frale, Dove vai tu? – Dal faggio Là dov’io nacqui, mi divise il ven… Esso, tornando, a volo
Quando fanciullo io venni A pormi con le Muse in disciplina… L’una di quelle mi pigliò per mano… E poi tutto quel giorno La mi condusse intorno
center ALCETA Odi, Melisso: io vo’ contarti un… Di questa notte, che mi torna a me… In riveder la luna. Io me ne stav…
Io qui vagando al limitare intorno… Invan la pioggia invoco e la tempe… Acciò che la ritenga al mio soggio… Pure il vento muggia nella foresta… E muggia tra le nubi il tuono erra…
Spento il diurno raggio in occiden… E queto il fumo delle ville, e que… De’ cani era la voce e della gente… Quand’ella, volta all’amorosa meta… Si ritrovò nel mezzo ad una landa
Ogni mondano evento È di Giove in poter, di Giove, o… Che giusta suo talento Ogni cosa dispone. Ma di lunga stagione
Umana cosa picciol tempo dura, E certissimo detto Disse il veglio di Chio, Conforme ebber natura Le foglie e l’uman seme.