#ScrittoriItaliani #1912 #Alcione #XXSecolo
Pace, pace! La bella Simonetta adorna del fugace emerocàllide vagola senza scorta per le pallide ripe cantando nova ballatetta. Le colline s’incurvano leggiere
Dèspota, andammo e combattemmo, se… fedeli al tuo comandamento. Vedi che l’armi e i polsi eran di buone… O magnanimo Dèspota, concedi al buon combattitor l’ombra del la…
Nella belletta i giunchi hanno l’o… delle persiche mézze e delle rose passe, del miele guasto e della mo… Or tutta la palude è come un fiore lutulento che il sol d’agosto cuoc…
VIMINE svelto, pieghevole Musa furtivamente fuggita del Coro lasciando l’alloro
Nostra spiaggia pisana, amor di nostro sangue, vita di sabbie e d’acque silvana e litorana, o ferma creatura
O falce di luna calante che brilli su l’acque deserte, o falce d’argento, qual mèsse di s… ondeggia al tuo mite chiarore qua… Aneliti brevi di foglie,
O deserta bellezza di Ferrara, ti loderò come si loda il volto di colei che sul nostro cuor s’inc… per aver pace di sue felicità lont… e loderò la chiara
Su la docile sabbia il vento scriv… con le penne dell’ala; e in sua fa… parlano i segni per le bianche riv… Ma, quando il sol declina, d’ogni… ombra lene si crea, d’ogni ondicel…
TACI. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove
OMARINA di Pisa, quando folgor… il solleone! Le lodolette cantan su le pratora di San Rossore e le cicale cantano sui platani
Questa è la bella foce che oggi ha il color del miele, sì lene che l’Amore te l’accosta alle labbra come una tazza colma.
NON temere, o uomo dagli occhi glauchi! Erompo dalla corteccia fragile io ninfa boschereccia Versilia, perché tu mi tocchi. Tu mondi la persica dolce
NON odi cupi bràmiti interrotti di là del Serchio? Il cervo d’ung… si sépara dal branco delle femmine e si rinselva. Dormirà fra breve nel letto verde, entro la macchia…
Su le Lame di Fuore, nel salso strame, nelle brune giuncaie, nell’erbe gialle, oziano a branchi