#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)
La nuova beltà d’una mi sprona, sfrena e sferza; né sol passato è terza, ma nona e vespro, e prossim’è la s… Mie parto e mie fortuna,
Beati voi che su nel ciel godete le lacrime che ’l mondo non ristor… favvi amor forza ancora, o pur per morte liberi ne siete? —La nostra etterna quiete,
Amor, la morte a forza del pensier par mi scacci, e con tal grazia impacci l’alma che, senza, sarie più conte… Caduto è ’l frutto e secca è già l…
De’ Bracci nacqui, e dopo ’l prim… picciol tempo il sol vider gli occ… Qui son per sempre; né per men vor… s’i’ resto vivo in quel che m’amò…
Non sempre a tutti è sì pregiato e… quel che ’l senso contenta, c’un sol non sia che ’l senta, se ben par dolce, pessimo e amaro. Il buon gusto è sì raro
Penso e ben so c’alcuna colpa prem… occulta a me, lo spirto in gran ma… privo dal senso e dal suo propio a… il cor di pace, e ’l desir d’ogni… Ma chi è teco, Amor, che cosa tem…
S’alcun se stesso al mondo ancider… po’ che per morte al ciel tornar s… sarie ben giusto a chi con tanta f… vive servendo miser e ’nfelice. Ma perché l’uom non è come fenice,
Dagli alti monti e d’una gran ruin… ascoso e circunscritto d’un gran s… discesi a discoprirmi in questo ba… contr’a mie voglia, in tal lapedic… Quand’el sol nacqui, e da chi il c…
Amor, se tu se’ dio, non puo’ ciò che tu vuoi? Deh fa’ per me, se puoi, quel ch’i’ fare’ per te, s’Amor fu… Sconviensi al gran desio
Chiusi ha qui gli occhi e ’l corpo… di Cecchin Bracci morte, e la par… fu ’nanz’ al tempo per cangiar suo… a quella c’a molt’anni spesso è to…
Lezi, vezzi, carezze, or, feste e… chi potria ma’ vederle cogli atti suo divin l’uman lavoro… ove l’argento e l’oro da le’ riceve o duplica suo luce?
Com’io ebbi la vostra, signor mio, cercand’andai fra tutti e’ cardina… e diss’a tre da vostra part’ addio… Al Medico maggior de’ nostri mali mostrai la detta, onde ne rise tan…
Non è sempre di colpa aspra e mort… Informazioni sulla fonte del testo 259. Ben può talor col mie 'rdente… [p. 123 modifica] Non è sempre di colpa aspra e mort…
Egli è pur troppo a rimirarsi into… chi con la vista ancide i circusta… sol per mostrarsi andar diporto at… Egli è pur troppo a chi fa notte i… scurando il sol co’ vaghi e be’ se…
Più che vivo non ero, morto sono vivo e caro a chi morte oggi m’ha… se più c’averne copia or m’ama mol… chi cresce per mancar, gli è ’l mo…