Ormai dopo quest’ora non verrà nessuno.
Così siamo ancora soli, amore,
e per questo riposo vedi
nell’esistere unico, nel limite
che la tua mano ha dall’aria
come la rosa nella sera dell’orto,
quanto ci punge, quanto si disegna
vera e a sé giunge chiara
la storia tremenda ma degna di noi
che il mondo è stato. Ora in fondo alla terra
si nasconde l’acqua tenera
che versi alle piante innocenti.