Su questa borghesia
ci sarebbe da scrivere un romanzo storico.
Un romanzo
che parli della PANDEMIA.
Perché solo la borghesia
può aver creduto
alla PANDEMIA,
(l’irrealtà è il comune denominatore.)
Questa borghesia
ha come unico valore
la sua stessa sopravvivenza e replicazione
come organismo sociale.
Può fare tutto.
Uccidere il proprio figlio o padre.
Rinnegare il proprio dio.
Può fare queste cose senza neanche accorgersene.
E’ di fatto un virus.