#ScrittoriItaliani
Pace non cerco, guerra non sopport… Tranquillo e solo vo nel mondo in… Pieno di canti soffocati. Agogno La nebbia ed il silenzio in un gra… In un gran porto pien di vele liev…
Il vecchio castello che ride seren… La valle canora dove si snoda l’az… Che rotto e muggente a tratti cant… E sereno riposa in larghi specchi… Vita e sogno che in fondo alla mis…
Al giardino spettrale al lauro mut… De le verdi ghirlande A la terra autunnale Un ultimo saluto! A l’aride pendici
Il cuore stasera mi disse: non sai… La rosabruna incantevole Dorata da una chioma bionda: E dagli occhi lucenti e bruni cole… Incantava la rosea
... poi che nella sorda lotta nott… La più potente anima seconda ebbe… Noi ci svegliammo piangendo ed era… Come ombre d’eroi veleggiavano: De l’alba non ombre nei puri silen…
La sanità delle prime cose Il lavoro umano sull’elemento Del fiume nella valle E la rovina del contrafforte– la frana La tellurica melodia della Falterona. Le onde telluriche. L’ultimo ...
Fiorenza giglio di potenza virgulto primaverile. Le mattine di primavera sull’Arno. La grazia degli adolescenti (che non è grazia al mondo che vinca tua grazia d’Aprile), vivo vergine c...
Io vidi dal ponte della nave I colli di Spagna Svanire, nel verde Dentro il crepuscolo d’oro la brun… Come una melodia:
O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selc… Sfrenati dalle elastiche silhoutte… Guizza nello scatto e nell’urlo im…
A l’antica piazza dei tornei salgono strade e strade e nell’aria pura si prevede sotto il cielo il mare. L’aria pura è appena segnata di nubi leggere. L’aria è rosa. Un antico crepuscol...
Faccia, zig zag anatomico che oscu… La passione torva di una vecchia l… Che guarda sospesa al soffitto In una taverna café chantant D’America: la rossa velocità
San Francesco, delicatezza di sbirro, la luna non si stacca dal monte, Italia Giolittiana, frasaismo borghese imperialismo intellettuale, rospi, serponi e il domatore, ascelle di maestr...
1. Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa su la pianura sterminata nell’Agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo. Archi enormeme...
Tre ragazze e un ciuco per la strada mulattiera che scendono. I complimenti vivaci degli stradini che riparano la via. Il ciuco che si voltola in terra. Le risa. Le imprecazioni montani...
Ne la nave Che si scuote, Con le navi che percuote Di un’aurora Sulla prora