Mostri spaventosi e delicati fiori si intrecciano in una folle danza confondendosi, abbracciandosi Mura sempre diverse testimoni del nostro niente
Vorrei concepire nel mio ventre me… partorirmi neonata crescermi bambina Per ritrovare, in lei e in me l’ingenuità la bellezza e l’amore
Melodie armene e viole da gamba nel flusso dei miei pensieri Il mio corpo non è fatto di carne, forse di colori, scintille e note musica…
specchiandoti nei miei ormoni impa… ti riconoscerai traditore assassino bugiardo
Rido fra me e me. Cerco l’amore ma non so prenderlo riconoscerlo o accettarlo, se non è anche natura. Persone si avvicinano
Fantasmi vestiti a festa come padri fratelli amici danzano sulle mie spalle sulle note dell’agonia pestando vuoti cosmici
Magia della mente signora padrona che mi rende cieca e folle Dismorfofobia lo specchio riflette l’immagine
Felicidad que llena mis manos deja mi boca sin saliva me hace temblar como la Ciudad de… me pica como el chile verde me da alucinaciones y nausea
le radici in profondità il silenzio nel buio il letto disfatto la mente frizzante la voglia di correre
Il respiro di una donna che dorme Il silenzio di una stanza da letto… Lo squillo di un cellulare Una voce lontana Il rumore di un computer
Notti incoscienti di lotta di lingue e menti di ombre nascoste di bugie agli altri e a se stessi soprattutto
Oggi ho letto di Marie e ho rivisto te innocente Ti ho visto nell’attesa di chi non arriva con gli occhi cupi di un bambino
Appartenere a qualcosa Non essere sola Navigare in un mare in tempesta E fare fatica a tenere la rotta Che botta ritrovarsi in questo vor…