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Chi batte alla mia porta?... ... Buon dì, Miseria; non mi fai… Fredda come una morta Entra: io t’accolgo rigida e secur… Spettro sdentato da le scarne brac…
Io mirai l’onda che rompeasi al li… E di veder mi parve Rasentar leggermente il flutto inf… Una schiera di larve. *
Ora mia, tutta mia, di solitudine piena!... Dardeggia l’anima al suo… vermiglia come il sommo di quegli… che il sol d’Ottobre, declinando,… Fui dunque cieca sino a ieri?...…
Penso agli atleti della vanga—ai f… Che disfidando urlanti nembi e sol… Strappano a l’arsa tormentata gleb… Misero un pane. Penso agli atleti del piccone—ai m…
Tutto il giorno la bella creatura rise, mostrando lo splendor dei de… carezzò bimbi, ornò la sua cintura di fiori, gorgheggiò con lieti acc… Nulla in essa turbò l’agile e pura
Escono dal cantiere, a coppie, in… con le giacche sull’òmero.—Muragli… vivente forman sulla via che abbag… nel sole.—Ira e tristezza li fan b… Su ogni moto dei muscoli riflessa
Quando, senza pietà, pungente e ru… In noi penètra il duol, L’anima le sue grandi ali dischiud… Librata a vol. In alto, insanguinata aquila alter…
Ascoltate, signor.—Da lunge, al p… Il mar si lagna con muggente voce. Mi guardaste?... L’atroce Ghigno d’un demon mi creava; io so… D’una furia l’aborto.
Spirò stanotte, senza dir parola. Chi su lei pianse la coprì di rose bianche, e i capelli in fronte le… poi la lasciò nel gran silenzio so… Già intorno agli occhi e a le masc…
Rôtan le cinghie, stridono le macc… Indefessi ne l’opre, allegri canti Vociano i lavoranti. Ma un dissennato grido a un tratto… E pare lacerante urlo di belva
Sotto altri cieli io vissi, in alt… con altro cuore. Fiammule e baleni d’allora, erranti lucciole tra’ fi… risfavillano in me, s’io vegli o d… Io so chi fui, nel tempo già travo…
Poesia “Vaticinio” di Ada Negri Tags: Nessun tag Raccoglie le pesanti ombre la sera Sovra il giaciglio dove il bimbo p… Preme nel sonno una tristezza fier…
Tutte le stazïoni e tutti i porti videro quella che non è mai stanca e sotto il nero velo è così bianca… pallida in viso del pallor dei mor… Treni in corsa per monti e per rad…
Ella amava le gotiche navate Dei templi solitari; I ceri agonizzanti sugli altari, Il biascicar dei mistici Rosarî.
S’incappucciò la donna, e di soppi… sgusciò nel bujo, fra la porta e i… Attraversar correndo il vico oscur… niun la scôrse, sì rapido fu l’att… Ella andava a morire.—Alta la riv…