Parlami, chiedimi qualcosa, anche del tempo. Sono stanco di inciampare nei tuoi occhi e non avere il fiato pe… urlare ciò che sento.
Le farfalle, i fiori, le foglie de… crediamo che d’autunno muoiono. Invece continuano a vivere nelle m… nei colori e nell’inchiostro dei p… dei poeti.
Il sorriso scoppia sul tuo viso c… un improvviso acquazzone estivo. L’effetto è devastante. Invece di correre a cercare riparo resto incantato a goderne lo scros…
Osservo le nuvole in cielo che cam… lente e serene. Come loro anche noi siamo di passa… Noi in terra e loro in cielo. Se qualcuno piangerà per noi
C’è una luna enorme e incredibilmente bassa che nelle no… si staglia nel cielo del Kuwait. Forse la sera si abbassa per dare… alberi e alle piante che hanno sub…
Non c’è niente di più bello degli occhi intrisi di dolore. Di bocche fameliche di passerotti che aspettano la mamma. Dell’emozione di un padre quando
Gli occhi sono la parte visibile d… Sono anche i suoi occhi. Ci sono occhi talmente sensibile c… quando vedono cose oscene e orribi… non lo riferiscono ai piani bassi.
Non posso amarti, mi dicesti. Sono già promessa in sposa. E un attimo dopo l’inquietudine dei tuoi occhi sinc… divorava il mio sgomento.
Stamattina mentre la luna dormiva… ancora in alto nel cielo, e’ comparso il sole ed e’ subito a… Si vede subito che è sempre innamo… Si ergeva in fretta, palpitante, s…
Sono un fiore. Un bel fiore. Mi chiamo lilium, giglio di San Giovanni. Anche Giovanni è un fiore.
Dammi solo una notte. Concedimi solo una notte. Una passeggiata in questa notte assorta e silente. Col favore di questa luna ruffiana
Ogni volta che ritorno a Montalba… mi pervade un’ansia sempre nuova. So che la terra vecchia mi aspetta come una madre aspetta il figlio emigrato al Nord.
Sei bella come un fiore, Con la tua chioma gialla e profuma… Un’enorme, radiosa ed elegante margherita. Non ti voglio sfogliare per capire
Alberi e donne sono il regalo più intrigante che ci ha fatto il Creatore. Li accomuna il fatto che ci regala… i frutti dell’amore, quando ci
Io, mani di pietra, piedi di fango… cuore inaridito, corpo d’argilla e viso crepato dal sole. Tu, celestiale e limpida, un po’ altezzosa,