Prega la sua donna che, se non gli vuol dare il suo core, gli dia almeno la sua imagine, e poi conclude che gli debba donar l’una e render l’altro.
#(XviRimeD’amoreSecolo)
Stavasi Amor quasi in suo regno a… Nel seren di due luci ardenti ed a… Mille famose insegne e mille palme Spiegando in un sereno e chiaro vi… Quando rivolto a me, ch’intento e…
Quel d’eterna beltà raggio lucente Che v’infiora le guance e gli occh… In questa nubilosa e fredda bruma Scalda la mia gelata e pigra mente… E sveglia al core un desiderio ard…
Quel ch’io nudrii per voi nel moll… Non solo fu desio, ma fero ardore Ed insolito foco e gran furore Che turbò l’alma e mi vi fe’ sogge… E ciascun mio sospiro ed ogni dett…
Mal gradite mie rime, in vano spes… Per onorar donna leggiadra e bella… Ch’altrui fedele, a me spietata e… Nega la man che già m’avvinse e pr… Aspre repulse, or fia che tante of…
Io non cedo in amar, donna gentile… A chi mostra di fuor l’interno aff… Perché ’l mio si nasconda in mezzo… Né co’ fior s’apra del mio novo ap… Co’ vaghi sguardi e col sembiante…
Tra ’l bianco viso e ’l molle e ca… Veggio spirar la calda e bianca ne… E dolce e vaga, onde tra spazio br… Riman lo sguardo dal piacer astret… E, s’egli mai trapassa ad altro ob…
Costei, che su la fronte ha sparsa… L’errante chioma d’òr, Fortuna pa… Anzi è vera Fortuna, e può beare E misero può far il piú contento. Dispensatrice no d’oro o d’argento
Disdegno e gelosia, Vostri custodi, donna, e miei nemi… Fan gli occhi miei famelici e mend… Ed insieme col raggio De’ bei vostr’occhi i bei cortesi…
Le donne illustri che ’l mio duol… Pur con la vista di soavi baci Certo fûr quelle tre per cui tu pi… Madre d’Amore, e tempri il pianto… Fra lor scherzava il tuo fanciul p…
Quando avran queste luci e queste… Perduto l’oro e le faville ardenti… E l’arme de’ begli occhi or sí pun… Saran dal tempo rintuzzate e dome, Fresche vedrai le piaghe mie, né,…
Non sarà mai ch’impressa in me non… L’imagin bella o d’altra il cor s’… Né che, là dove ogni altro affetto… Novo spirto d’amor in lui si deste… Né men sarà ch’io volga gli occhi…
Poiché madonna sdegna, Fuor d’ogni suo costume, Volger in me de’ suoi begli occhi… Qualch’arte, Amor, m’insegna, Ond’io del vago lume
In quell’etate in cui mal si difen… L’incauto cor, nel vostro almo pae… De la vostra bellezza Amor m’acce… Ch’ancor lontana a gli occhi miei… Qui poi m’addusse ove saver s’appr…
È vostra colpa, donna, o mia svent… Che nel fido animale a me soggetto La fede amiate, e nel fedel mio pe… L’abbiate a sdegno, ov’è sí bella… Ed io l’ho per ragione ei per natu…
Già non son io contento Lunge da voi, che sete il mio torm… In cosí dolce modo M’arde il pensier; ma s’egli a voi… Io vi rimiro ed odo