Crudele, acerbo e dispietato core,
vestito di dolcezza e d’amar pieno,
tuo fede al tempo nasce, e dura meno
c’al dolce verno non fa ciascun fiore.
Muovesi ’l tempo, e compartisce l’ore
al viver nostr’un pessimo veneno;
lu’ come falce e no’ siàn come fieno,
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La fede è corta e la beltà non dura,
ma di par seco par che si consumi,
come ’l peccato tuo vuol de’ mie danni.
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sempre fra noi fare’ con tutti gli anni.