Giuseppe Ungaretti

Annientamento

Il cuore ha prodigato le lucciole
s’è acceso e spento
di verde in verde
ho compitato
 
Colle mie mani plasmo il suolo
diffuso di grilli
mi modulo
di
sommesso uguale
cuore
 
M’ama non m’ama
mi sono smaltato
di margherite
mi sono radicato
nella terra marcita
sono cresciuto
come un crespo
sullo stelo torto
mi sono colto
nel tuffo
di spinalba
 
Oggi
come l’Isonzo
di asfalto azzurro
mi fisso
nella cenere del greto
scoperto dal sole
e mi trasmuto
in volo di nubi
 
Appieno infine
sfrenato
il solito essere sgomento
non batte più il tempo col cuore
non ha tempo né luogo
è felice
 
Ho sulle labbra
il bacio di marmo

Annientamento

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