Questa generazione
è destinata
a non lasciare niente
al futuro.
Niente di che studiare per gli
storici.
Questo ho pensato rileggendo le mail
di una vecchia fidanzata morta da poco.
Tutto verrà cancellato, tutto sparirà
senza lasciare
traccia.
Come il nome di keats senza una lapide.
Parole scritte che volano via come quelle dette.
Profili social e account
che spariranno a qualche mese dalla
fine.
Se non su pietra
almeno un foglio
che possa durare un centinaio d’anni.
Dare almeno l’impressione dell’eterno.
Fece dunque bene il
poeta
a scrivere nell’acqua.
Memoria più lunga degli uomini.
Chi salva le foto sul computer,
chi le stampa.
Disperati tentativi di restare.
E nessuno, ormai, che vuole solo essere
dimenticato per sempre.